Una delle parti più importanti delle piastrelle, sono le fughe, che hanno diversi funzioni fondamentali. Essi servono innanzitutto per andare a ridurre le tensioni dei movimenti differenziali tra il supporto e la piastrella. Questi movimenti sono molto diversi e la fuga appunto servirà per compensare queste differenze che potrebbero le stesse piastrelle.
Le fughe servono anche per andare a migliorare l’adesione delle piastrelle ed a impedire che l’acqua passi verso il substrato, così da impermeabilizzare lo stesso. In questo articolo andremo a vedere come riempire le fughe del pavimento con dei trucchi casalinghi e soprattutto veloci, alla portata di tutti, così da rendere quest’operazione molto semplice.
Con cosa riempire le fughe delle piastrelle del pavimento
Ci sono effettivamente tantissimi prodotti che si possono utilizzare per andare a riempire le fughe delle nostre piastrelle. Ad esempio, possiamo utilizzare la Malta cementizia, essa è molto tradizionale e contiene tantissimi pigmenti diversi che ci permettono di andare a creare diversi colori e bisogna mescolarla con dell’acqua. Essa ha bisogno di una manutenzione periodica e inoltre, può essere rimossa per abrasione.
La giunzione epossidica invece è una soluzione più permanente, dato che una volta che essa si indurisce non si può più rimuovere e ciò significa che richiede una minor manutenzione ma allo stesso tempo va a mantenere la solidità del colore per sempre. La scelta del tipo di Malta da utilizzare dipende da vari fattori soprattutto dalla manutenzione e dall’estetica.
Come riempire le fughe delle piastrelle?
Come stavamo dicendo, ci sono vari metodi per andare a riempire i fuochi delle piastrelle e si possono utilizzare vari materiali che appunto ci permettono di ottenere un risultato perfetto a seconda dei nostri gusti personali. Bisogna quindi scegliere il metodo adatto alle nostre esigenze, andando a considerare anche il tempo che abbiamo per la manutenzione. Vediamo quindi come andare a riempire queste fughe:
- bisogna innanzitutto andare ad attendere l’asciugatura dell’adesivo;
- pulire le fughe;
- applicare il materiale.
Dunque per prima cosa bisogna aspettare che l’adesivo delle piastrelle sia completamente asciutto in modo tale da non permettere che l’umidità vada a complicare l’applicazione della Malta. Andate poi a pulire le fughe da tutto ciò che può ostacolare l’applicazione della malta. Passate poi all’applicazione della malta stessa, dopo ovviamente ben mescolato il prodotto.
Per l’applicazione, andate a seguire le istruzioni del produttore, molti di essi consigliano di non applicarlo se la temperatura è superiore a 30° o inferiore a 5 °C. Dopo aver applicata, andate a pulire la fuga utilizzando dei metodi diversi in base alla tipologia di malta che avete utilizzato, in modo tale da assicurarvi un buon lavoro.